Racconto la mia...!
Era il giorno più importante dell'anno per gli alunni delle scuole ad indirizzo musicale. Nella platea erano presenti anche 8 sindaci!
Beh, dovete sapere che io, quel giorno, ero la prima violinista della mia scuola. Un privilegio, per una che frequentava appena la seconda media.
Avevo ben due pezzi solistici e tre orchestrali, ed era il momento di suonare il pezzo. Applausi, grida, alla fine dell'esecuzione: era un successo!!! Tutti i ragazzi stavano già scendendo dal palco, e decisi anche io sarei dovuta scendere.
Ero alla fine dell'enorme sala, quando mi girai per vedere il palco, e visto che da quella posizione non avevo una buona prospettiva e volevo inquadrare la scena mi spostai più a sinistra, ma inciampai in una sedia messa male e, prontamente, un ragazzo giovane mi prese. Mi solleva e ci guardiamo per qualche attimo.
Sempre accompagnata dalla mia stupidità, gli dico: -Che visione angelica...-
Il ragazzo credo sia arrossito, ma io ero già scappata via dalla vergogna, rossa anche io.
Sempre quel giorno...torno in classe perchè erano finite le mie parti, e mancavano due ore: sintassi e geografia.
Quel giorno, come compito, c'era un tema da fare a casa, cosa che ho fatto...
Allora spalancai la porta della classe e urlai a quarciagola, e ad occhi chiusi: -Professore....ho portato il tema per oggi!!!-
Silenzio....aprii gli occhi...ero entrata nella IF.
-...Scusate la mia intrusione...ehm...credevo che il mio professore fosse qui...-
E richiusi la porta.